Intervista rilasciata a WATERPOLOLIFE.IT
“Partita inquietante. Mi dispiace per come sia andata, mi aspettavo una partita gioicata fino alla fine com’era accaduto tra Ungheria e Croazia. Si può perdere, sia chiaro, ma in semifinale mondiale andare sotto 7-2 non è bello. Il Montenegro è stato superiore sotto tutti i punti di vista: fisicamente sono formidabili. Pochi si aspettavano un mondiale del genere per i montenegrini. Non so il motivo per il quale l’Italia abbia giocato così male; la squadra è andata in serie difficoltà. La svolta c’è stata quando Figlioli ha segnato quei 2/3 gol alla fine ma i nostri avversari avevano visibilmente rallentato il gioco. Io credo che l’effetto sorpresa di questo nuovo gioco dell’Italia mostrato a Zagabria, Shanghai e Londra sia svanito. Ormai i nostri avversari ci hanno studiato bene nelle varie competizioni internazionali ed hanno preso le misure. In difesa abbiamo fatto gravi errori di distrazione ed in una semifinale mondiale non puoi permettertelo. La vittoria della medaglia di bronzo sarebbe comunque mettere una pezza su questo mondiale; anche se io guardo oltre. Starà al CT adesso fare determinate scelte, forse escludendo, sicuramente, qualcuno di questo attuale gruppo ed inserendo qualche giovane da far crescere in vista di Rio. Dico la verità, ho visto all’opera i due gioiellini di Serbia ed Ungheria Mandic e Vamos…nonostante la loro giovane età sono determinanti e fanno la differenza anche contro grandi campioni. In Italia, secondo me, non abbiamo ancora giovani pronti per fare la differenza. Mi auguro e faccio i miei auguri al Settebello che questo possa avvenire nei prossimi anni perchè la nazionale di pallanuoto è un bene prezioso per l’Italia intera”.
“Partita inquietante. Mi dispiace per come sia andata, mi aspettavo una partita gioicata fino alla fine com’era accaduto tra Ungheria e Croazia. Si può perdere, sia chiaro, ma in semifinale mondiale andare sotto 7-2 non è bello. Il Montenegro è stato superiore sotto tutti i punti di vista: fisicamente sono formidabili. Pochi si aspettavano un mondiale del genere per i montenegrini. Non so il motivo per il quale l’Italia abbia giocato così male; la squadra è andata in serie difficoltà. La svolta c’è stata quando Figlioli ha segnato quei 2/3 gol alla fine ma i nostri avversari avevano visibilmente rallentato il gioco. Io credo che l’effetto sorpresa di questo nuovo gioco dell’Italia mostrato a Zagabria, Shanghai e Londra sia svanito. Ormai i nostri avversari ci hanno studiato bene nelle varie competizioni internazionali ed hanno preso le misure. In difesa abbiamo fatto gravi errori di distrazione ed in una semifinale mondiale non puoi permettertelo. La vittoria della medaglia di bronzo sarebbe comunque mettere una pezza su questo mondiale; anche se io guardo oltre. Starà al CT adesso fare determinate scelte, forse escludendo, sicuramente, qualcuno di questo attuale gruppo ed inserendo qualche giovane da far crescere in vista di Rio. Dico la verità, ho visto all’opera i due gioiellini di Serbia ed Ungheria Mandic e Vamos…nonostante la loro giovane età sono determinanti e fanno la differenza anche contro grandi campioni. In Italia, secondo me, non abbiamo ancora giovani pronti per fare la differenza. Mi auguro e faccio i miei auguri al Settebello che questo possa avvenire nei prossimi anni perchè la nazionale di pallanuoto è un bene prezioso per l’Italia intera”.
MONTENEGRO – ITALIA
10-7 (3-1, 2-0, 4-3, 1-3)
Montenegro: Radic, Brguljan Dr., Paskovic, Petrovic 1,
Brguljan Da. 2, Crousillat, Janovic M. 2, Janovic N. 3, Ivovic 2, Misic,
Klikovac, Jokic, Scepanovic. All. Perovic.
Italia: Tempesti, Perez, Gitto, Figlioli 3, Giorgetti,
Felugo, Figari, Gallo 1, Presciutti 1, Fiorentini, Aicardi 2, Napolitano, Del
Lungo. All. Campagna.
Arbitri: Margeta (SLO) e Koryzna (POL)
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